Le province pakistane continuano a subire gli effetti devastanti delle inondazioni, con la provincia del Sindh che sta affrontando evacuazioni su larga scala a causa dell'aumento dei livelli dell'acqua. Al 7 settembre 2025, oltre 121.000 residenti sono stati trasferiti dalle aree adiacenti al fiume Indo, mentre i livelli dell'acqua presso le principali traverse registrano afflussi record. La traversa di Trimmu, in particolare, ha visto un significativo aumento, raggiungendo 488.169 cusec, con autorità che monitorano attentamente i flussi per valutare i rischi per le comunità vicine.
La situazione attuale si inserisce in un contesto di sfide idro-meteorologiche senza precedenti, con i fiumi orientali Chenab, Ravi e Sutlej che hanno tracimato simultaneamente per la prima volta nella storia del Pakistan. Questo ha portato all'inondazione di quasi 4.000 villaggi e ha colpito oltre 2 milioni di persone. L'Autorità Nazionale per la Gestione dei Disastri (NDMA) ha confermato un bilancio delle vittime a livello nazionale che supera le 907 persone, con 1.044 feriti. La provincia del Khyber-Pakhtunkhwa riporta il numero più alto di decessi, pari a 502.
Migliaia di abitazioni hanno subito danni, e le perdite di bestiame sono considerevoli, con oltre 6.180 capi di bestiame periti e 7.848 case danneggiate. L'impatto sull'agricoltura è devastante, con stime che parlano di perdite per miliardi di rupie, minacciando la sicurezza alimentare e le esportazioni del paese.
In risposta alla crisi, gli Stati Uniti hanno dispiegato aiuti umanitari essenziali. Sei voli organizzati tramite il Comando Centrale dell'Esercito degli Stati Uniti (US ARCENT) stanno consegnando beni di prima necessità, tra cui tende, pompe per il drenaggio e generatori. La prima spedizione è arrivata alla base aerea di Nur Khan, dove le autorità statunitensi hanno formalmente consegnato le forniture all'esercito pakistano, sottolineando la solidarietà in questo momento critico.
Parallelamente, un forte sistema meteorologico è previsto che porti piogge intense e temporali in parti di Islamabad e nel Punjab settentrionale, con un potenziale rischio di inondazioni urbane. L'NDMA ha emesso un allarme rosso per queste aree, avvertendo di possibili smottamenti in zone collinari e danni alle infrastrutture vulnerabili. In un tragico incidente, una barca utilizzata per le evacuazioni è capovolta a causa delle forti correnti, causando la morte di cinque persone, tra cui una donna anziana e quattro bambini, evidenziando i pericoli affrontati da coloro che cercano rifugio.
Le autorità esortano alla massima cautela e al rispetto delle linee guida di sicurezza, mentre la nazione affronta questa crescente emergenza naturale.