Un vasto incendio ha colpito il sud di Cipro, causando la morte di due persone e costringendo centinaia di residenti ad abbandonare le proprie abitazioni. Il rogo, che ha avuto inizio mercoledì a mezzogiorno, ha distrutto case e minacciato diverse comunità, alimentato da forti venti e temperature elevate.
Le autorità hanno trovato due vittime all'interno di un veicolo distrutto dalle fiamme. Almeno dieci persone sono rimaste ferite, due delle quali in modo grave. Le operazioni di spegnimento sono state ostacolate da venti forti e condizioni meteorologiche estreme, con temperature che hanno raggiunto i 43°C e sono previste in aumento fino a 44°C, attivando un allarme arancione per il caldo.
Il governo cipriota ha richiesto assistenza internazionale attraverso il meccanismo di protezione civile dell'Unione Europea. La Spagna ha inviato due aerei antincendio, mentre la Giordania ha offerto supporto con elicotteri. L'area colpita si trova vicino al serbatoio di Kouris, il più grande dell'isola, che al momento è al 15,5% della sua capacità.
Le autorità stanno ancora determinando le cause dell'incendio e valutando l'entità dei danni. Nel frattempo, la popolazione è stata invitata a seguire le indicazioni delle autorità competenti e a prendere precauzioni per proteggere la propria salute durante l'ondata di calore in corso.