Le piogge torrenziali continuano a flagellare numerosi distretti del Bengala Occidentale, India, intensificando le inondazioni e creando una situazione di crescente preoccupazione. Il dipartimento meteorologico ha previsto precipitazioni continue, aggravando un quadro già critico senza un imminente sollievo.
Distretti come Jalpaiguri e Alipurduar stanno affrontando significative inondazioni, con livelli dell'acqua che in alcune aree raggiungono fino a 11 centimetri. Le zone meridionali, tra cui South 24 Parganas, Purba Medinipur, Jhargram, Purulia e Bankura, stanno subendo un impatto considerevole, con previsioni che indicano ulteriori piogge. La situazione nel Golfo del Bengala rimane allarmante, con un avviso rivolto a pescherecci e imbarcazioni di rimanere a terra a causa del mare agitato.
Il Bengala Occidentale è storicamente una regione soggetta a inondazioni, con circa il 42,4% della sua area geografica identificata come a rischio. Le inondazioni si verificano tipicamente tra luglio e ottobre, spesso innescate da sistemi di bassa pressione nel Golfo del Bengala e da piogge monsoniche intense. Anni come il 1956, 1959, 1978, 1995, 1999 e 2000 sono ricordati per eventi alluvionali severi.
L'India Meteorological Department (IMD) ha emesso avvisi, tra cui allarmi gialli e arancioni, per diversi distretti, segnalando la formazione di un'area di bassa pressione sul Golfo del Bengala settentrionale. Questa perturbazione è prevista portare piogge da intense a molto intense, con quantità che variano da 7-11 cm a 7-20 cm in varie località. L'IMD ha inoltre raccomandato ai pescatori di non avventurarsi in mare a causa delle condizioni di burrasca e del mare agitato, con venti che raggiungono i 35-45 km/h.
Il solco del monsone rimane attivo, estendendosi nel Golfo del Bengala e favorendo l'infiltrazione di umidità e condizioni propizie alle precipitazioni. La gestione delle risorse idriche, inclusi i rilasci dai bacini della Damodar Valley Corporation (DVC), ha in passato contribuito a esacerbare queste condizioni, sottolineando la complessa interazione tra fenomeni naturali e interventi umani.
Questi eventi, sebbene presentino sfide, offrono un'opportunità per una maggiore consapevolezza delle dinamiche naturali che governano la regione. La resilienza delle comunità e la prontezza nel rispondere agli avvisi meteorologici sono fondamentali per navigare queste fasi, comprendendo che ogni manifestazione della natura porta con sé lezioni di adattamento e interconnessione.