Una recente ricerca ha evidenziato l'esistenza di una barriera biogeografica nell'Oceano Atlantico settentrionale, basata sulla distribuzione di una medusa abissale, la *Botrynema brucei ellinorae*.
Lo studio, guidato dal Dr. Javier Montenegro, ha rivelato che questa specie presenta due forme distinte, caratterizzate dalla presenza o assenza di un nodulo sulla campana. Le meduse con il nodulo si trovano in diverse aree oceaniche, mentre quelle senza nodulo sono state osservate solo nelle regioni artiche e subartiche.
Questa distribuzione suggerisce una barriera che influenza la biodiversità marina. I ricercatori hanno utilizzato osservazioni storiche, registrazioni fotografiche e analisi genetiche per esaminare la distribuzione della medusa. I dati genetici hanno collegato gli esemplari con e senza nodulo nelle regioni artiche e subartiche a esemplari con nodulo trovati nell'Atlantico occidentale subtropicale.
I risultati suggeriscono che una barriera semi-permeabile si trova nella regione della Corrente Nord Atlantica. Questa barriera potrebbe confinare gli esemplari senza nodulo a nord, consentendo al contempo il transito degli esemplari con nodulo verso sud.
La ricerca sottolinea l'importanza di comprendere i modelli di biodiversità e i processi evolutivi delle specie negli oceani.