Le meduse, note per il loro nuoto a basso consumo energetico, vengono ora trasformate in cyborg per aiutare la ricerca oceanica. I ricercatori dell'Università di Tohoku, guidati dal Dr. Dai Owaki, hanno sviluppato un metodo per controllare la velocità di nuoto delle meduse utilizzando delicati impulsi elettrici. Questo approccio innovativo prevede il fissaggio di piccoli elettrodi agli anelli muscolari della medusa, erogando impulsi sincronizzati per corrispondere al loro ritmo naturale.
Il team ha anche creato un semplice modello di intelligenza artificiale per prevedere i movimenti della medusa in diverse direzioni. Questa IA leggera lavora in tandem con le capacità naturali della medusa, migliorandone l'efficienza. Lo studio, pubblicato su Nature Communications, evidenzia che impulsi delicati e ritmici producono i risultati migliori, evitando stress alla medusa.
Queste meduse cyborg potrebbero rivoluzionare il monitoraggio oceanico, il tracciamento delle fuoriuscite di petrolio, lo studio delle temperature e l'osservazione delle barriere coralline. Questa tecnologia offre un'alternativa non inquinante ed efficiente dal punto di vista energetico ai metodi tradizionali. Le applicazioni future includono l'implementazione di sciami di meduse cyborg per la raccolta di dati a lungo termine su vari parametri oceanici.