Shark Bay, situata nell'Australia Occidentale, è un sito Patrimonio dell'Umanità riconosciuto per la sua eccezionale biodiversità, storia geologica e processi evolutivi in corso. Il suo ambiente unico è il risultato di un clima arido combinato con baie poco profonde, che portano ad alti tassi di evaporazione e acque ipersaline.
Una delle caratteristiche più notevoli di Shark Bay è l'Hamelin Pool, che ospita stromatoliti viventi. Queste colonie microbiche offrono uno sguardo alla vita primordiale sulla Terra, risalente a 3,5 miliardi di anni fa. Shark Bay vanta anche praterie di fanerogame marine estese e diversificate, che coprono oltre 4.000 chilometri quadrati, che fungono da habitat vitale e fonte di cibo per varie specie marine.
Queste praterie di fanerogame marine supportano una vasta popolazione di dugonghi, circa il 10% della popolazione mondiale, nonché delfini, tartarughe e una varietà di specie ittiche. L'area è riconosciuta come uno dei siti di nidificazione più importanti dell'Australia per le tartarughe marine comuni. Shark Bay è minacciata dai cambiamenti climatici, dall'inquinamento e dal potenziale di pesca eccessiva, rendendo la gestione sostenibile cruciale per la sua protezione a lungo termine. L'ondata di calore marina nel 2011 ha causato una significativa perdita di fanerogame marine, con un impatto sulle popolazioni di dugonghi e tartarughe verdi, evidenziando la vulnerabilità di questo ecosistema unico.