Ritrovate in Antartide le spoglie di un meteorologo britannico scomparso 66 anni fa

Modificato da: Uliana S.

Le spoglie del meteorologo britannico Dennis "Tink" Bell, scomparso nel 1959 in Antartide, sono state scoperte nel gennaio 2025 grazie allo scioglimento dei ghiacci. Bell, all'epoca 25enne, perse la vita a seguito di una caduta in un crepaccio sull'Isola di Re Giorgio, mentre era impegnato in una spedizione. I suoi colleghi tentarono un salvataggio, ma una corda si spezzò, causando una seconda caduta fatale. Bell si era unito a un precursore del British Antarctic Survey (BAS) nel 1958. I ricercatori polacchi della stazione Henryk Arctowski hanno ritrovato i suoi resti e oggetti personali nell'area del suo decesso. I test del DNA hanno confermato l'identità, portando finalmente pace alla sua famiglia dopo 66 anni.

La direttrice del BAS, Jane Francis, ha sottolineato il lavoro pionieristico di Bell in condizioni estreme, evidenziando come la scoperta risolva un mistero di lunga data. In suo onore, il Bell Point sull'Isola di Re Giorgio porta il suo nome. La scoperta dei resti di Bell è avvenuta sul Ghiacciaio dell'Ecologia, un'area dell'Isola di Re Giorgio, parte delle Isole Shetland Meridionali, situata a circa 120 chilometri dalla penisola antartica. L'incidente che costò la vita a Bell avvenne mentre era impegnato in un'attività di rilevamento su un ghiacciaio. Secondo le testimonianze dell'epoca, Bell scivolò in un crepaccio mentre incoraggiava i cani da slitta, non indossando gli sci. Un tentativo di salvataggio da parte di un collega, Jeff Stokes, vide Bell issato fino al bordo del crepaccio, ma la corda cedette, provocando la sua caduta definitiva. Il British Antarctic Survey (BAS), istituito nel 1962, ha una storia che affonda le radici nell'Operazione Tabarin, una missione segreta della Seconda Guerra Mondiale. La scoperta dei resti di Bell non solo porta chiusura a una famiglia, ma riaccende anche la memoria dei pionieri che hanno dedicato la loro vita all'esplorazione e alla scienza in uno degli ambienti più inospitali del pianeta. La scoperta dei suoi effetti personali, tra cui un orologio inciso, un coltello svedese e attrezzatura radio, offre uno sguardo intimo sulla vita di un ricercatore in Antartide negli anni '50.

Fonti

  • Monitorul de Galaţi

  • British Antarctic Survey

  • ABC News

  • Sky News

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