Marie Massa, una scienziata ambientale, si è dedicata a trasformare una striscia di terra trascurata a Lincoln Heights, Los Angeles, in un vivace corridoio di piante autoctone.
Dall'inizio del 2023, ha trascorso innumerevoli ore a creare il Lincoln Heights California Native Plants Corridor, un habitat profumato e colorato per la flora e la fauna locali.
La motivazione di Massa deriva dal desiderio di avere un impatto positivo in mezzo alle sfide ambientali globali, creando un rifugio locale per la biodiversità.
Il progetto è iniziato quando Massa ha notato una striscia di terra piena di rifiuti vicino alla scuola di suo figlio.
Ha immaginato un giardino di piante autoctone che avrebbe abbellito l'area e supportato gli impollinatori, scatenando la sua dedizione al progetto.
Nonostante l'iniziale mancanza di risposte da parte dei vicini, Massa ha perseverato, ricevendo incoraggiamento dai passanti.
Massa ha organizzato sessioni di lavoro per pacciamare l'aiuola spartitraffico, sopprimendo le erbacce e preparando l'area per la semina.
Ha chiesto consiglio all'esperta di piante autoctone Carol Bornstein e ha ottenuto donazioni da varie organizzazioni e vivai.
Con l'aiuto di un amico, Lowell Abellon, Massa ha piantato oltre 400 piante, affrontando sfide come la perdita di piante durante l'estate e la necessità di diserbo e irrigazione costanti.
Ora, alla sua terza primavera, il giardino vanta una vasta gamma di piante autoctone, tra cui il grano saraceno della California, la salvia colibrì e il penstemon vistoso.
Massa spera che il suo lavoro ispiri altri a creare giardini di piante autoctone e ad abbellire gli spazi trascurati.
Sottolinea l'importanza di un impegno a lungo termine e di una cura costante affinché tali progetti abbiano successo.
Massa prevede di continuare a mantenere il giardino, assicurandosi che le piante siano sufficientemente consolidate per prosperare in modo indipendente.
Sebbene suo marito la scoraggi dall'intraprendere nuovi progetti, Massa ha già messo gli occhi su un'altra striscia di terra infestata da erbacce nel quartiere.
La sua missione è educare la comunità sul valore delle piante autoctone e creare spazi belli e vantaggiosi per l'ambiente.