La natura elusiva delle nascite delle balene azzurre ha a lungo lasciato perplessi i ricercatori. Un nuovo studio dell'Università di Washington, pubblicato su *Endangered Species Research*, propone che i tempi e il luogo delle nascite siano le ragioni principali per cui vengono raramente osservate. Storicamente, sono state registrate solo due nascite di balene azzurre. Mentre le balene azzurre migrano verso regioni più fredde come al largo della California per nutrirsi durante l'estate, ritornano in acque più calde come il Golfo di California e il Pacifico tropicale orientale in inverno per partorire. I cuccioli vengono svezzati circa sette mesi dopo la nascita, prima che le balene ritornino nelle loro aree di alimentazione estive. Il professor Trevor Branch suggerisce che, poiché la maggior parte della ricerca si svolge durante la stagione di alimentazione estiva, la stagione del parto invernale è in gran parte inosservata. Questa ipotesi temporale si allinea con i dati che mostrano proporzioni più elevate di cuccioli nelle regioni invernali e proporzioni inferiori nelle regioni estive. I risultati offrono la speranza che un aumento del monitoraggio in inverno e in primavera possa portare a un maggior numero di avvistamenti di cuccioli, indicando una popolazione sana.
Il mistero dei cuccioli di balena azzurra scomparsi potrebbe essere risolto: la ricerca suggerisce che i tempi e il luogo del parto sono fondamentali
Modificato da: Olga Samsonova
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