Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita globale per il 2025, portandole al 3,0%, con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto alle proiezioni di aprile. Questo adeguamento riflette un'anticipazione più marcata del previsto degli scambi commerciali.
Nel maggio 2025, si è raggiunto un accordo per la riduzione delle tariffe. Stati Uniti e Cina hanno concordato una temporanea riduzione delle tariffe del 115% per 90 giorni.
Secondo un'analisi, l'accordo ha portato a un aumento degli scambi commerciali tra i due paesi.
Nel luglio 2025, sono state annunciate nuove tariffe sulle importazioni di rame, in vigore da agosto 2025. L'8 luglio 2025, i prezzi del rame hanno registrato un picco intraday di 5,89 dollari per libbra.
I legislatori hanno proposto un disegno di legge per revocare lo status commerciale preferenziale della Cina e introdurre gradualmente tariffe più elevate.