L'indice Tadawul All Share dell'Arabia Saudita è sceso dell'1,02% giovedì, concludendo un calo settimanale del 2,5%. Il calo è attribuito alla riduzione delle esportazioni di petrolio greggio, secondo il rapporto di giovedì. Il mercato di Dubai, tuttavia, ha registrato guadagni, in particolare nei titoli assicurativi, in seguito alle nuove collaborazioni USA-EAU.
Il mercato saudita ha subito pressioni a causa di una diminuzione delle esportazioni di petrolio greggio, da 6,547 milioni a 5,754 milioni di barili al giorno a marzo. Voci di potenziali aumenti della produzione OPEC+ hanno ulteriormente influenzato i prezzi del petrolio, sollevando preoccupazioni per un'eccessiva offerta. Al contrario, il settore assicurativo di Dubai ha registrato un'impennata a causa degli accordi commerciali USA-EAU, con Dubai Insurance in aumento del 15%, raggiungendo un massimo di quasi 21 anni.
La possibilità di un aumento della produzione OPEC+ sta creando incertezza nei mercati petroliferi, portando potenzialmente a un'eccessiva offerta. Questa incertezza influisce sui prezzi del petrolio e sulla fiducia degli investitori nelle economie dipendenti dall'energia, come l'Arabia Saudita. L'impennata dei titoli assicurativi di Dubai dimostra un ottimismo specifico del settore nonostante i più ampi cambiamenti regionali.
Le diverse reazioni del mercato del Golfo riflettono una regione che si adatta ai cambiamenti geopolitici ed economici. Mentre l'Arabia Saudita affronta le sfide legate al petrolio, Dubai sta sfruttando le opportunità commerciali transfrontaliere. La stabilità ad Abu Dhabi e in Qatar, insieme all'ottimismo in Egitto, indicano un ambiente finanziario complesso e resiliente che affronta l'interconnessione globale e gli adeguamenti delle politiche interne.