Il mercato azionario statunitense crolla ai minimi del 2020 in seguito all'annuncio delle tariffe di Trump: S P 500 in calo del 4,8%, Nasdaq del 6%, Dow Jones del 4%

Il mercato azionario statunitense ha subito un significativo ribasso il 4 aprile, innescato dall'annuncio del presidente Trump di tariffe globali e reciproche. L'S&P 500 è crollato del 4,8%, segnando la sua perdita più grande dalla pandemia di Covid-19 del 2020. Il Nasdaq è sceso del 6% e il Dow Jones è diminuito del 4%. Le azioni di Nike, Apple e Target sono state fortemente colpite, ciascuna in calo di oltre il 9%. A partire dal 5 aprile, la Casa Bianca ha dichiarato una tariffa di importazione di base del 10% e tariffe reciproche variabili per 60 paesi. Sarà imposta una tariffa del 25% su tutte le auto straniere e i componenti automobilistici importati negli Stati Uniti. Le nuove tariffe dovrebbero generare centinaia di miliardi di dollari all'anno, ma rischiano di causare un improvviso rallentamento economico a causa dei potenziali aumenti di prezzo per consumatori e imprese. L'annuncio ha suscitato reazioni globali da parte di leader mondiali e associazioni di imprese.