Stripe e Paradigm hanno lanciato Tempo, una blockchain di Layer-1 progettata per gestire transazioni di stablecoin ad alto volume e pagamenti nel mondo reale. Questa iniziativa mira a ottimizzare l'infrastruttura esistente, spesso più orientata al trading che alle applicazioni di pagamento concrete.
Tempo è stata sviluppata per elaborare oltre 100.000 transazioni al secondo con finalità quasi istantanea. La sua architettura è specificamente orientata ai pagamenti, consentendo il pagamento delle commissioni di transazione e del gas in qualsiasi stablecoin grazie a un meccanismo di automated market maker (AMM) integrato. Questa flessibilità è pensata per semplificare le operazioni e ridurre le barriere all'adozione per una vasta gamma di casi d'uso, dai pagamenti globali alle rimesse, fino alle microtransazioni e ai pagamenti guidati dall'intelligenza artificiale.
Il lancio di Tempo avviene in concomitanza con l'entrata in vigore del GENIUS Act negli Stati Uniti, una legislazione che definisce un quadro normativo chiaro per le stablecoin. Il GENIUS Act, firmato il 18 luglio 2025, stabilisce requisiti rigorosi per gli emittenti di stablecoin, richiedendo che siano completamente coperte da attività liquide e che vengano effettuate divulgazioni mensili sulla composizione delle riserve. Questo quadro normativo mira a infondere maggiore fiducia e legittimità nel settore.
L'ecosistema di Tempo è supportato da un'ampia coalizione di partner strategici, tra cui Anthropic, Coupang, Deutsche Bank, DoorDash, Lead Bank, Mercury, Nubank, OpenAI, Revolut, Shopify, Standard Chartered e Visa. Questa collaborazione di aziende leader nei settori della finanza, dell'e-commerce e della tecnologia testimonia la fiducia nel potenziale di Tempo di ridefinire i pagamenti digitali.
La neutralità delle stablecoin è un principio fondamentale per Tempo, che mira a consentire a qualsiasi emittente di distribuire token per il regolamento, favorendo un ambiente competitivo e innovativo. Tempo, attualmente in fase di testnet privata, si posiziona come un elemento cruciale nell'evoluzione dei servizi finanziari digitali, con l'obiettivo di rendere le stablecoin la spina dorsale dei pagamenti quotidiani.