11 giugno 2025, Dogecoin (DOGE) ha subito un aumento significativo, balzando del 6,32% a $0,20 prima di correggere a $0,19552. Questo rally è stato alimentato dalla riconciliazione pubblica di Elon Musk con Donald Trump e dall'aumento delle speculazioni sull'approvazione di un ETF.
Il volume degli scambi si è avvicinato a $1,65 miliardi, un aumento dell'827% rispetto al giorno precedente, indicando un forte interesse del mercato. Il principale catalizzatore è stato le scuse di Musk a Trump, riducendo le tensioni e aumentando indirettamente la fiducia in DOGE.
Gli analisti di Bloomberg, guidati da Eric Balchunas, hanno aumentato le probabilità di approvazione di un ETF spot su Dogecoin all'80%. Questo interesse istituzionale è un cambiamento significativo per la meme coin. L'analisi tecnica mostra che DOGE sta tentando di superare la sua EMA a 50 giorni a $0,1933.
L'Indice Crypto Fear & Greed è salito a 72, saldamente in territorio di "avidità". Anche Ethereum (ETH) ha registrato guadagni, balzando del 2,3% a circa $2.880 prima di correggere a $2.819 nelle ultime 24 ore. Ciò è stato guidato dall'ottimismo normativo e da $125 milioni che sono confluiti negli ETF Ethereum ieri.
Il CLARITY Act bipartisan, in procinto di essere votato, potrebbe consolidare lo status di Ethereum come merce regolamentata dalla CFTC. Gli indicatori tecnici presentano un quadro misto ma in definitiva rialzista, con ETH che supera la sua EMA a 10 e 50 giorni. L'ADX a 24 mostra anche che c'è un forte slancio rialzista nel trend dei prezzi.
Tuttavia, una candela doji suggerisce un potenziale esaurimento dei day trader. La concorrenza dall'ecosistema di Solana pone una minaccia narrativa di scalabilità, sebbene ETH mantenga il dominio nella fiducia istituzionale e nel volume degli stablecoin.