L'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha stretto un accordo di fondamentale importanza con SpaceX per il trasporto di strumentazione scientifica italiana sui primi voli commerciali di Starship destinati a Marte. Il direttore dell'ASI, Teodoro Valente, ha evidenziato come questa collaborazione rappresenti un'accelerazione per la ricerca spaziale e un traguardo significativo per l'Italia nell'esplorazione del Pianeta Rosso. SpaceX, sotto la guida di Elon Musk, sta sviluppando il razzo Starship, concepito per il trasporto di equipaggio e carico verso la Luna e Marte. Musk mira a realizzare le prime missioni marziane entro il 2026, ma recenti sfide tecniche e la necessità di perfezionare il rifornimento orbitale hanno portato a una revisione delle tempistiche, con una stima attuale per una missione senza equipaggio intorno al 2028 e una con equipaggio intorno al 2030.
L'ASI fornirà esperimenti scientifici cruciali per queste missioni, tra cui un progetto di crescita vegetale, una stazione meteorologica e un sensore di radiazioni, con l'obiettivo di acquisire dati preziosi durante il viaggio interplanetario di circa sei mesi e sull'ambiente marziano. La partnership tra ASI e SpaceX è anche influenzata dalla relazione personale tra Elon Musk e il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, un legame che ha suscitato dibattito politico interno riguardo al coinvolgimento di Musk nella politica italiana. Nonostante le critiche, la Meloni ha ribadito l'indipendenza delle decisioni politiche del governo italiano dalle sue relazioni personali, confermando la posizione dell'Italia nelle collaborazioni internazionali. Il governo italiano ha approvato un quadro normativo per le aziende spaziali private, con l'obiettivo di generare 7,3 miliardi di euro di investimenti entro il 2026, rafforzando l'industria spaziale nazionale e promuovendo il talento italiano. L'Italia, con una lunga storia di contributi all'esplorazione spaziale, inclusa la partecipazione a missioni come Mars Express e ExoMars, rafforza ulteriormente la sua posizione di attore chiave nelle future missioni marziane attraverso questo accordo strategico con SpaceX.