I prezzi dell'oro sono in calo venerdì a causa del rafforzamento del dollaro. Gli investitori sono in attesa dei dati chiave sull'inflazione statunitense per valutare il percorso della politica monetaria della Federal Reserve. L'oro spot è sceso dello 0,6% a 3.296,07 dollari l'oncia. L'indice del dollaro USA è salito dello 0,32% a 99,596 rispetto a un paniere di sei principali valute. Secondo l'analista di Julius Baer, Carsten Menke, il leggero rafforzamento del dollaro potrebbe pesare sui metalli preziosi. Gli investitori stanno attualmente prezzando un taglio dei tassi di 50 punti base da parte della Federal Reserve entro la fine dell'anno. Il primo taglio è previsto per ottobre. Una corte d'appello federale statunitense ha temporaneamente ripristinato i post su larga scala annunciati giovedì dal presidente Donald Trump. Il palladio è salito dello 0,4% a 969,25 dollari l'oncia e l'argento è aumentato dello 0,68% a 33,12 dollari l'oncia. Il platino è sceso dello 0,79% a 1.073,65 dollari.
I Prezzi dell'Oro Calano a Causa del Rafforzamento del Dollaro USA
Modificato da: Elena Weismann
Fonti
The Moscow Times на русском
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