L'aumento dell'aspettativa di vita globale ha avuto un impatto significativo sull'economia e sulla società. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tra il 2019 e il 2021, l'aspettativa di vita è diminuita di 1,8 anni, tornando ai livelli del 2012. Questo calo è stato particolarmente marcato nelle regioni delle Americhe e del Sud-Est asiatico, dove l'aspettativa di vita è diminuita di circa 3 anni. Tuttavia, la regione del Pacifico occidentale ha registrato una riduzione minima, inferiore allo 0,1%.
Nonostante questo calo temporaneo, le proiezioni indicano un aumento continuo dell'aspettativa di vita. Secondo uno studio del 2024, l'aspettativa di vita globale dovrebbe aumentare di 4,5 anni entro il 2050, passando da 73,6 a 78,1 anni. Questo incremento è previsto essere maggiore nei paesi con aspettative di vita più basse, contribuendo a ridurre le disuguaglianze globali.
Questo trend ha implicazioni economiche significative. L'aumento dell'aspettativa di vita può portare a una maggiore domanda di beni e servizi, come l'assistenza sanitaria e i servizi per anziani, creando nuove opportunità di business e investimenti. Inoltre, una popolazione più sana e longeva tende ad essere più produttiva, contribuendo positivamente all'economia.
Inoltre, l'aspettativa di vita varia significativamente tra i paesi. Ad esempio, secondo l'OMS, l'aspettativa di vita in Giappone è tra le più alte al mondo, mentre in Lesotho è tra le più basse. Questo evidenzia le disuguaglianze esistenti e la necessità di politiche mirate per migliorare la salute e il benessere delle popolazioni in diverse regioni.
In conclusione, l'aumento dell'aspettativa di vita globale presenta sia sfide che opportunità. È essenziale che le società e le economie si adattino a queste dinamiche, investendo in sistemi sanitari efficaci, promuovendo stili di vita sani e sviluppando politiche che supportino una popolazione in invecchiamento, per garantire un futuro prospero e sostenibile per tutti.