L'interazione con i gatti robot sta emergendo come un approccio innovativo per migliorare il benessere delle persone affette da demenza. Questi compagni meccanici offrono un effetto calmante, riducendo comportamenti difficili e promuovendo un senso di tranquillità e sollievo dall'ansia.
Presso l'Ospedale Universitario Kepler, i gatti robot sono integrati come supporto alle terapie e alle cure esistenti. Dotati di sensori, questi amici robotici rispondono al tocco delicato con miagolii, fusa e movimenti realistici, come l'apertura degli occhi o il sollevamento di una zampa. L'esperta di cura della demenza Sabine Wolfmayr-Hofer sottolinea il loro valore, osservando come le persone con demenza trovino pace accarezzando questi gatti robotici, con espressioni facciali e gesti che si distendono, lasciando spazio a sorrisi.
La ricerca scientifica supporta questi benefici. Uno studio dell'Università di Tsukuba in Giappone ha rilevato che i partecipanti si sentivano significativamente più rilassati dopo aver coccolato un gatto robotico. L'effetto calmante era massimo quando la flessibilità del collo del robot variava durante l'interazione, suggerendo che la variabilità nel movimento contribuisce a un'esperienza più naturale e confortante. Questo si allinea con altre ricerche che indicano come la flessibilità variabile del collo di un gatto robotico possa aumentare il suo effetto calmante, con alcuni partecipanti che percepiscono questa variabilità come particolarmente realistica e naturale.
Studi condotti in contesti di assistenza a lungo termine hanno evidenziato risultati positivi simili. Una revisione sistematica di studi ha rivelato che i robot domestici, inclusi i gatti robotici, hanno beneficiato gli anziani e le persone con demenza in ambiti psicosociali, riducendo l'agitazione e la solitudine e migliorando la qualità della vita. Un'altra ricerca ha indicato che i pazienti con demenza che interagivano con gatti robotici mostravano miglioramenti nell'umore e un aumento del comportamento sociale. Inoltre, è stato osservato che questi compagni robotici possono fornire uno spunto di conversazione, facilitando l'interazione sociale tra i residenti e il personale di cura.
I gatti robot rappresentano un'aggiunta promettente alla cura della demenza, contribuendo a migliorare la qualità della vita per coloro che ne sono affetti. La loro capacità di offrire conforto, stimolazione e interazione senza le complessità della cura di un animale domestico li rende uno strumento prezioso nel panorama dell'assistenza agli anziani.