Sanzioni USA contro il commercio petrolifero iraniano
Il 30 luglio 2025, gli Stati Uniti hanno annunciato sanzioni contro oltre 115 entità e individui coinvolti nel commercio petrolifero iraniano. L'azione, definita dal Dipartimento del Tesoro come la più significativa dal 2018, mira a interrompere il flusso di entrate petrolifere verso l'Iran.
Obiettivo delle sanzioni
Le sanzioni prendono di mira una vasta rete di spedizioni internazionali controllata da Mohammad Hossein Shamkhani. Questa rete è accusata di facilitare il trasporto di petrolio iraniano verso diverse destinazioni.
Impatto previsto
Un funzionario statunitense ha dichiarato che le nuove sanzioni renderanno più difficile per l'Iran vendere il proprio petrolio. Le sanzioni colpiscono 15 compagnie di navigazione, 52 navi, 12 individui e 53 entità coinvolte nell'elusione delle sanzioni in 17 paesi.
Ali Shamkhani, padre di Mohammad Hossein Shamkhani, era stato precedentemente sanzionato dagli Stati Uniti nel 2020.
Le sanzioni sono le più severe imposte dal governo americano nei confronti dell'Iran a partire dalla politica di "massima pressione" nel 2018.