Il 31 luglio 2025, i mercati petroliferi globali hanno registrato un aumento dei prezzi. Questo aumento riflette le complesse dinamiche geopolitiche. Il prezzo del greggio Brent è sceso a 72,38 dollari al barile. Il West Texas Intermediate (WTI) è salito a 70,10 dollari al barile.
Le scorte di greggio negli Stati Uniti sono aumentate di 7,7 milioni di barili, raggiungendo i 426,7 milioni di barili al 25 luglio 2025, secondo l'Energy Information Administration (EIA). Le scorte di benzina sono diminuite di 2,7 milioni di barili, attestandosi a 228,4 milioni di barili.
Il presidente Donald Trump ha minacciato tariffe secondarie sui paesi che acquistano petrolio russo. La Cina è il principale acquirente di petrolio russo. La Treasury Secretary Scott Bessent ha riconosciuto che la Cina difenderà la propria sovranità energetica.
Le tensioni geopolitiche e le preoccupazioni per l'offerta continuano a sostenere il sentimento rialzista.