Trump nomina Jeanine Pirro procuratore ad interim di Washington, affronta una battuta d'arresto sull'immigrazione

Donald Trump ha annunciato la nomina di Jeanine Pirro come procuratore ad interim per Washington su Truth Social. Ha elogiato la sua esperienza passata come procuratore, giudice e la sua carriera su Fox News. Trump ha anche annunciato Ed Martin come nuovo direttore della Task Force sull'Strumentalizzazione della Giustizia. Tuttavia, la conferma di Martin ha subito battute d'arresto a causa di rivelazioni sui suoi legami con i partecipanti all'attacco al Campidoglio del 6 gennaio. Questi legami includevano una connessione con un simpatizzante nazista autoproclamato e frequenti apparizioni sui media russi. L'amministrazione Trump ha chiesto alla Corte Suprema di consentire la revoca dello status legale per 532.000 immigrati. Questi immigrati provengono da Venezuela, Cuba, Nicaragua e Haiti. Un giudice federale aveva precedentemente sospeso la cancellazione da parte dell'amministrazione di un programma che consente a questi cittadini di risiedere negli Stati Uniti per due anni. Il programma è stato istituito sotto Joe Biden, il predecessore democratico di Trump. Il giudice ha stabilito che l'amministrazione Trump ha interpretato erroneamente la legge applicando una procedura di espulsione accelerata. Questa procedura era rivolta agli stranieri entrati illegalmente nel paese, ma non a quelli legalmente presenti nell'ambito di programmi governativi. L'amministrazione Trump accusa il giudice federale di aver superato il potere esecutivo nella gestione dell'immigrazione. Trump ha reso la lotta all'immigrazione illegale una priorità assoluta. Il suo programma di espulsioni di massa ha affrontato molteplici sfide legali.