Un giudice federale ha stabilito che Donald Trump non può deportare cittadini non statunitensi verso paesi terzi senza un giusto processo. Ciò include la possibilità di sollevare preoccupazioni per la sicurezza. L'ordinanza mira a prevenire danni irreparabili come tortura o morte.
La sentenza impone alla Casa Bianca di fornire una notifica scritta agli individui prima di deportarli in un paese terzo. Deve inoltre essere data loro una reale opportunità di esprimere preoccupazioni per la sicurezza. Devono essere concessi almeno 15 giorni per richiedere la riapertura dei loro casi di immigrazione.
Questa decisione fa seguito all'invocazione da parte di Trump dell'Alien Enemies Act per inviare presunti membri di bande venezuelane alla prigione CECOT di El Salvador. Ciò sarebbe avvenuto senza un adeguato processo legale. Separatamente, un gruppo di venezuelani sta cercando di bloccare la propria deportazione in El Salvador, sostenendo la mancanza di un giusto processo. Un giudice si è dichiarato privo di giurisdizione nel loro caso.