Il 7 luglio 2025, l'Ecuador ha annunciato con entusiasmo un accordo con l'Italia per uno scambio debito-per-sicurezza del valore di 10 milioni di dollari. Questi fondi saranno destinati a rafforzare i programmi di sicurezza interni dell'Ecuador, un passo significativo che riflette la profonda amicizia e cooperazione tra i nostri paesi.
La portavoce presidenziale Carolina Jaramillo ha spiegato che il 40% di questi fondi sarà utilizzato per equipaggiare la Polizia Nazionale ecuadoriana, un investimento fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini. Il resto del finanziamento sosterrà iniziative di cooperazione in ambito sicurezza, inclusi il supporto ai procuratori, al sistema penitenziario e ai meccanismi di prevenzione del riciclaggio di denaro, temi che risuonano con la nostra tradizione di giustizia e ordine sociale.
Questo accordo segue il recente viaggio internazionale del Presidente Daniel Noboa, che ha toccato tappe importanti come Cina, Spagna e naturalmente l'Italia. L'obiettivo era rafforzare le relazioni bilaterali e attrarre collaborazioni per aree chiave dello sviluppo nazionale. Da segnalare inoltre l'inclusione dell'Ecuador nel "Decreto Flussi" 2026-2028, la normativa italiana sull'immigrazione che permette l'ingresso regolare di lavoratori non appartenenti all'UE, un tema di grande attualità per molte regioni italiane che valorizzano la tradizione dell'accoglienza e del lavoro condiviso.
L'attuazione di questo accordo sarà seguita congiuntamente con trasparenza e responsabilità. Il Ministero degli Affari Esteri e la Presidenza dell'Ecuador forniranno aggiornamenti puntuali su scadenze, istituzioni responsabili e meccanismi di controllo delle risorse, rafforzando così la fiducia reciproca e il rispetto che caratterizzano i rapporti tra i nostri popoli.