Il 6 agosto 2025, il modulo lunare cinese Lanyue ha completato con successo un test completo di atterraggio e decollo in un ambiente lunare simulato. Questa prova, condotta presso la base sperimentale per atterraggi extraterrestri nel distretto di Huailai, provincia di Hebei, rappresenta un momento fondamentale per il programma di esplorazione lunare con equipaggio della Cina, segnando il primo esperimento di questo tipo per un veicolo spaziale destinato a un corpo celeste al di fuori della Terra.
L'Agenzia Spaziale Cinese per Missioni Abitate (CMSA) ha evidenziato l'elevata difficoltà tecnica e la lunga durata delle procedure richieste dal test. Il Lanyue ha dimostrato la validità dei suoi sistemi essenziali, inclusi il design strutturale, le strategie di controllo, le procedure di arresto automatico al contatto con la superficie e l'integrazione dei sottosistemi fondamentali come la guida, la navigazione e il controllo (GNC), oltre al sistema di propulsione. Questo successo è un passo avanti significativo verso l'ambizioso obiettivo della Cina di inviare astronauti sulla Luna entro la fine del decennio. Il programma prevede l'utilizzo di due razzi vettori per posizionare sia il veicolo spaziale con equipaggio che il modulo di atterraggio in orbita lunare. Una volta in orbita, gli astronauti si trasferiranno nel Lanyue per procedere all'atterraggio sulla superficie lunare, dove utilizzeranno un rover lunare per condurre ricerche scientifiche. A febbraio 2025, la CMSA aveva rivelato i nomi dell'equipaggiamento chiave: la tuta spaziale lunare è stata denominata Wangyu ("contemplare il cosmo") e il veicolo di esplorazione Tansuo ("esplorare l'ignoto").
Questa iniziativa si inserisce nella strategia a lungo termine della Cina per affermarsi come potenza spaziale leader, competendo attivamente con programmi come l'Artemis degli Stati Uniti. La Cina sta entrando nella fase di test pratici per l'invio di esseri umani sulla superficie lunare, un'impresa che non si verifica dall'Apollo 17 nel 1972. Il successo del modulo Lanyue dimostra la crescente vicinanza della Cina a questo storico traguardo, consolidando il suo ruolo di protagonista nella nuova era dell'esplorazione spaziale. La competizione globale per la supremazia lunare si intensifica, con gli Stati Uniti che accelerano i propri piani per installare un reattore nucleare sulla Luna entro il 2030. La Cina, dal canto suo, ha espresso supporto per un piano congiunto russo-cinese per costruire un reattore lunare entro il 2035.