La Slovenia Adotta Misure contro Ministri Israeliani
Nel luglio 2025, la Slovenia ha dichiarato persona non grata i ministri israeliani Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich. Questa decisione è stata presa in risposta alle dichiarazioni dei ministri, considerate incitanti alla violenza e alle gravi violazioni dei diritti umani dei palestinesi.
La Slovenia è il primo paese dell'Unione Europea ad imporre tale divieto ai due ministri israeliani. Il Ministro degli Esteri sloveno, Tanja Fajon, ha dichiarato che questa misura mira a esercitare pressione sul governo israeliano affinché migliori la situazione a Gaza e ponga fine alle sofferenze dei civili.
Riconoscimento della Palestina
Nel giugno 2024, la Slovenia ha riconosciuto la Palestina come stato indipendente. Il parlamento sloveno ha approvato la decisione con 52 voti favorevoli. Il Primo Ministro Robert Golob ha espresso che questo riconoscimento invia un messaggio di speranza al popolo palestinese.
La Slovenia è diventata il 147° membro delle Nazioni Unite a riconoscere lo stato palestinese. Questa decisione è parte di uno sforzo più ampio per coordinare la pressione su Israele affinché ponga fine al conflitto a Gaza.
Reazioni Internazionali
La decisione della Slovenia di dichiarare persona non grata i ministri israeliani segue il mancato raggiungimento di un consenso tra i ministri degli esteri dell'UE su azioni congiunte contro Israele. Precedentemente, altri paesi come Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda avevano già imposto sanzioni a Ben-Gvir e Smotrich.
I ministri Ben-Gvir e Smotrich hanno suscitato critiche internazionali per le loro posizioni sulla guerra di Gaza e sull'espansione degli insediamenti nella Cisgiordania.