Il 14 agosto 2025, la Commissaria europea per l'Uguaglianza, la Preparazione e la Gestione delle Crisi, Hadja Lahbib, ha annunciato il successo dell'evacuazione medica di 38 pazienti, tra cui 32 bambini e sei adulti, e dei loro 99 familiari dalla Striscia di Gaza. L'operazione umanitaria, resa possibile dal Meccanismo Europeo di Protezione Civile, ha visto i pazienti accolti in Belgio, Italia e Turchia. Il trasporto è stato garantito grazie alla collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dell'Italia, della Serbia e della Turchia.
La Commissaria Lahbib ha espresso gratitudine agli Stati partecipanti, sottolineando l'importanza della cooperazione internazionale. L'evacuazione evidenzia le gravi sfide affrontate dal sistema sanitario di Gaza, aggravato da mesi di blocco israeliano che limita l'afflusso di aiuti essenziali. Le operazioni militari israeliane iniziate nell'ottobre 2023 hanno causato distruzione diffusa delle infrastrutture e un elevato numero di vittime. Parallelamente, la Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso mandati d'arresto per il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex Ministro della Difesa Yoav Gallant, accusati di crimini di guerra e contro l'umanità, con gli Stati Uniti che hanno imposto sanzioni alla CPI. L'OMS ha segnalato che oltre 14.800 pazienti a Gaza necessitano di cure mediche urgenti non disponibili localmente, evidenziando la persistente gravità della situazione sanitaria e la necessità di percorsi di riferimento medici sicuri.