Il 21 maggio 2025, le forze israeliane hanno sparato colpi di avvertimento vicino a una delegazione di diplomatici europei, arabi e asiatici in visita al campo profughi di Jenin, nella Cisgiordania occupata. La delegazione, composta da rappresentanti di oltre 20 paesi, stava svolgendo una missione ufficiale per osservare la situazione umanitaria e incontrare il governatore locale.
L'incidente si è verificato quando i diplomatici sono entrati nel campo. L'esercito israeliano ha dichiarato che la delegazione si è discostata da un percorso pre-approvato, il che ha portato ai colpi di avvertimento. Non sono stati segnalati feriti, ma l'evento ha suscitato condanne internazionali.
Il Ministero degli Affari Esteri dell'Autorità Palestinese ha condannato l'incidente, definendolo un atto deliberato. Il portavoce delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric ha detto che il Segretario Generale António Guterres è allarmato dalle notizie. L'IDF ha avviato un'indagine e si rammarica per l'inconveniente causato.