Il Parlamento Europeo ha approvato aumenti tariffari su alcune importazioni provenienti da Russia e Bielorussia. La votazione, tenutasi di recente, è stata approvata con 411 voti favorevoli, 100 contrari e 78 astensioni.
Le tariffe, che entreranno in vigore il 1° luglio, avranno un impatto significativo sui fertilizzanti a base di azoto. Queste tariffe aumenteranno nell'arco di tre anni dal 6,5% a circa il 100%, bloccando di fatto il commercio. Un dazio aggiuntivo del 50% si applicherà ai prodotti agricoli.
Le nuove tariffe prendono di mira anche il 15% delle importazioni agricole dalla Russia non precedentemente soggette a dazi, per un valore di 380 milioni di euro. Ciò include carne, latticini, frutta e verdura. La Commissione Europea ha dichiarato che le tariffe mirano a ridurre la vulnerabilità alle azioni coercitive della Russia e a sostenere la produzione interna.