Israele Pianifica l'Operazione Gideon a Gaza tra le Negoziati per il Cessate il Fuoco

Israele sta pianificando un'operazione militare a Gaza denominata 'Operazione Gideon'. L'operazione sarebbe in sospeso fino a dopo il 16 maggio, in seguito alla visita del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel Golfo. Il membro della Knesset Moshe Saada ha indicato che l'operazione mira a una distruzione e a uno sfollamento significativi, con l'obiettivo di occupare l'intera Striscia di Gaza. L'operazione ha due obiettivi: costringere Hamas ad accettare un accordo sugli ostaggi accettabile per Israele e infliggere danni significativi alle forze combattenti e alle infrastrutture di Hamas. L'operazione è pianificata in tre fasi: preparazione, attacchi aerei e terrestri combinati con il trasferimento di civili in 'zone sicure' e una manovra terrestre ad alta intensità per conquistare parti di Gaza. Israele, in collaborazione con un appaltatore statunitense, prevede di creare centri logistici nella regione di Rafah per distribuire aiuti. Il piano prevede che l'IDF scorti gli aiuti in zone sicure per la distribuzione da parte dell'appaltatore. Israele si aspetta intensificati sforzi di mediazione prima della visita di Trump per fare pressione su Hamas affinché accetti un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, potenzialmente scongiurando l'attacco israeliano.