Il 30 aprile 2025, presso la Corte internazionale di giustizia (CIG) all'Aia, un consulente legale del Dipartimento di Stato americano, Joshua Simmons, ha sostenuto che le esigenze di sicurezza di Israele hanno la precedenza sui suoi obblighi di fornire aiuti ai palestinesi a Gaza. Questa dichiarazione è avvenuta durante un'udienza che affrontava le restrizioni di Israele agli aiuti e alla cooperazione con l'UNRWA.
Simmons ha affermato che Israele non è legalmente vincolato dalla Convenzione di Ginevra a collaborare con l'UNRWA, citando preoccupazioni sui presunti legami dell'agenzia con Hamas. Sebbene gli Stati Uniti desiderino che gli aiuti raggiungano Gaza, negano qualsiasi obbligo legale assoluto per Israele di consentirlo. Ha evidenziato preoccupazioni credibili riguardo al potenziale uso improprio da parte di Hamas delle strutture dell'UNRWA e dell'assistenza umanitaria.
Simmons ha suggerito che altre organizzazioni potrebbero adempiere alla missione dell'UNRWA. Questa posizione arriva mentre la CIG esamina gli obblighi umanitari di Israele in mezzo a un grave blocco di Gaza, dove le forniture essenziali sono state fortemente limitate dal 2 marzo 2025, esacerbando la crisi umanitaria.