Amnesty International Condanna la Risposta dell'UE alla Situazione a Gaza, Cita il Rischio di Complicità nel Genocidio

Amnesty International ha criticato le conclusioni del Consiglio Europeo del 20 marzo 2025 riguardanti la situazione in Israele e nel Territorio Palestinese Occupato. Eve Geddie, Direttrice dell'Ufficio Istituzioni Europee di Amnesty International, ha dichiarato che il rifiuto dell'UE di condannare esplicitamente le azioni di Israele, inclusi gli attacchi aerei e l'ostruzione degli aiuti umanitari, è inaccettabile. Geddie ha affermato che la posizione dell'UE dimostra una compassione selettiva e non riflette il suo impegno nei confronti del diritto internazionale. Amnesty International esorta i leader dell'UE ad adottare misure decisive per prevenire la complicità in quello che descrive come il genocidio di Israele a Gaza, l'apartheid e l'occupazione illegale. L'organizzazione ha anche evidenziato che alcuni Stati membri dell'UE continuano a fornire armi a Israele, violando potenzialmente gli obblighi di prevenire il genocidio e garantire il rispetto delle Convenzioni di Ginevra. Il rapporto di Amnesty International, "'Ti senti come se fossi subumano': il genocidio di Israele contro i palestinesi a Gaza", conclude che Israele sta commettendo un genocidio contro i palestinesi a Gaza.