Il capo dell'ONU Guterres esprime shock per i raid aerei israeliani a Gaza in un contesto di conflitto in corso

Il Segretario Generale dell'ONU Antonio Guterres ha espresso martedì il suo shock per i recenti raid aerei israeliani a Gaza, che hanno provocato la morte di centinaia di palestinesi, tra cui bambini e donne. Il suo vice portavoce, Farhan Hak, ha dichiarato che Guterres sostiene con forza un cessate il fuoco immediato, la ripresa degli aiuti umanitari senza ostacoli e il rilascio degli ostaggi rimanenti. Le autorità locali di Gaza hanno riferito che oltre 326 palestinesi sono stati uccisi o sono scomparsi in cinque ore a causa delle continue azioni militari israeliane. Israele aveva precedentemente concordato un cessate il fuoco con Hamas il 19 gennaio, con discussioni in corso per estenderlo prima che Israele lanciasse un attacco su vasta scala durante il Ramadan. Dall'ottobre 2023, gli attacchi israeliani hanno ucciso oltre 48.500 palestinesi, prevalentemente donne e bambini, lasciando Gaza in rovina. La Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto lo scorso novembre per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa Yoav Galant, citando crimini di guerra e crimini contro l'umanità a Gaza. Israele deve anche affrontare un caso di genocidio presso la Corte internazionale di giustizia in merito alle sue azioni nella regione.