Proteste pro-Palestinesi causano la cancellazione dell'ultima tappa della Vuelta a España; Jonas Vingegaard dichiarato vincitore

La tappa finale della Vuelta a España 2025, prevista per il 14 settembre, è stata cancellata a causa di estese proteste pro-palestinesi a Madrid. Di conseguenza, il ciclista danese Jonas Vingegaard è stato proclamato vincitore generale della competizione.

Le manifestazioni, che hanno preso di mira il team Israel-Premier Tech, hanno interrotto diverse tappe della corsa. Migliaia di manifestanti sono scesi nelle strade di Madrid, bloccando il percorso della gara e scontrandosi con la polizia. Secondo i media spagnoli, circa 3.000 manifestanti erano presenti sul luogo dell'arrivo, con la polizia che ha dovuto intervenire per disperdere la folla, utilizzando anche gas lacrimogeni. Le autorità hanno stimato la partecipazione totale alla manifestazione a Madrid in oltre 100.000 persone.

La sicurezza per l'ultima tappa è stata rafforzata con oltre 1.500 agenti di polizia, la più grande operazione di sicurezza nella capitale spagnola dal vertice NATO del 2022. Nonostante ciò, i manifestanti sono riusciti a superare le barriere e a occupare le strade, portando alla decisione degli organizzatori di annullare la tappa finale. Un portavoce ha dichiarato: "La gara è finita".

Le proteste contro la partecipazione del team Israel-Premier Tech, di proprietà israeliana, sono state una costante durante la Vuelta 2025, in risposta alle azioni militari di Israele a Gaza. Diverse tappe precedenti sono state influenzate da queste manifestazioni: la tappa 11 a Bilbao è stata neutralizzata senza un vincitore, e la tappa 16 in Galizia è stata accorciata.

Queste interruzioni hanno sollevato interrogativi sull'impatto delle tensioni geopolitiche sugli eventi sportivi internazionali e sulla sicurezza degli atleti. La Spagna, attraverso il Primo Ministro Pedro Sánchez, ha assunto una posizione ferma sul conflitto israelo-palestinese, riconoscendo uno stato palestinese e imponendo misure come un embargo sulle armi contro Israele.

Jonas Vingegaard, vincitore di due Tour de France, ha ottenuto la sua prima vittoria alla Vuelta a España, consolidando la sua reputazione come uno dei ciclisti più forti del mondo. Il podio è stato completato da João Almeida del Portogallo e Tom Pidcock della Gran Bretagna. Tuttavia, a causa della cancellazione della tappa finale, non si è tenuta la tradizionale cerimonia di premiazione.

Questo evento sottolinea la crescente interconnessione tra sport e politica globale, dimostrando come le tensioni internazionali possano influenzare direttamente le manifestazioni sportive di alto profilo e sollevando dibattiti sulla necessità di una maggiore pianificazione della sicurezza e di strategie di gestione delle crisi per eventi di tale portata.