Il Parlamento Europeo apre una Rappresentanza Permanente a Kyiv per rafforzare il legame con l'Ucraina
Modificato da: Tatyana Hurynovich
La Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha annunciato oggi, 17 settembre 2025, l'istituzione di una rappresentanza permanente dell'istituzione a Kyiv. L'annuncio è stato fatto durante una cerimonia presso la Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, sottolineando un impegno profondo e duraturo dell'Unione Europea a sostegno dell'Ucraina nel contesto dell'aggressione russa.
Metsola ha dichiarato che la nuova missione avrà lo scopo di approfondire lo scambio e confermare la solidarietà con l'Ucraina, affermando: "Siamo qui con voi e rimarremo qui. Lavoreremo al vostro fianco ogni giorno". Questa presenza fisica mira a consolidare la cooperazione parlamentare sul campo, facilitando un dialogo quotidiano e un supporto più diretto tra i legislatori ucraini e il Parlamento Europeo. L'apertura di questo ufficio rappresenta un passo operativo significativo, rafforzando i legami esistenti e segnalando una partnership a lungo termine.
L'iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di sostegno europeo all'Ucraina. Parallelamente, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha confermato la preparazione del 19° pacchetto di sanzioni contro la Russia, mirato a intensificare la pressione economica su Mosca attraverso misure rivolte al settore bancario, energetico e alle criptovalute, oltre a colpire la "flotta ombra" utilizzata per aggirare le restrizioni. L'UE intende inoltre accelerare il phase-out delle importazioni di gas e petrolio russi.
L'istituzione della rappresentanza permanente a Kyiv fa parte di un'evoluzione storica delle relazioni tra UE e Ucraina. Il Parlamento Europeo ha costantemente sostenuto l'aspirazione dell'Ucraina all'adesione all'UE, con il Paese che ha ottenuto lo status di candidato nel giugno 2022 e ha avviato i negoziati di adesione nel dicembre 2023. La Presidente Metsola è stata una delle prime leader europee a visitare Kyiv dopo l'inizio dell'invasione su vasta scala nel 2022, dimostrando un forte legame personale e politico con l'Ucraina.
La cooperazione parlamentare si è rafforzata nel tempo, con accordi come il Memorandum d'Intesa rinnovato nel novembre 2023. L'istituzione di questa rappresentanza permanente a Kyiv non solo rafforza la cooperazione politica e diplomatica, ma invia anche un potente segnale politico alle autorità e ai cittadini ucraini, riaffermando la solidarietà e la partnership dell'Unione Europea. Questa presenza fisica simboleggia un impegno incrollabile, un'alleanza che mira a sostenere l'Ucraina nel suo percorso verso la pace, la ricostruzione e la piena integrazione nella famiglia europea.
Fonti
Deutsche Welle
Обозреватель
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