USA Sospende l'Esame delle Richieste di Asilo Dopo l'Incidente con la Guardia Nazionale a Washington

L'amministrazione degli Stati Uniti ha deciso di sospendere temporaneamente l'elaborazione di tutte le richieste di asilo. Questa misura drastica è stata adottata in seguito a un grave episodio avvenuto il 27 novembre a Washington. L'incidente ha causato il ferimento di due membri della Guardia Nazionale; una di loro, la ventenne Sarah Beckstrom, è tragicamente deceduta a causa delle ferite riportate.

Joseph Edlow, Direttore dei Servizi di Cittadinanza e Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS), ha formalmente annunciato l'interruzione dell'emissione di verdetti sui casi di asilo. Questa pausa durerà finché l'agenzia non sarà in grado di assicurare la massima verifica e lo screening possibile per ogni cittadino straniero. Il presunto aggressore, Rahmmanullah Lakhanwal, 29 anni, cittadino afghano, era arrivato negli USA nel 2021 attraverso il programma di reinsediamento per gli alleati, dopo il ritiro delle truppe americane. Le informazioni disponibili indicano che Lakhanwal aveva presentato domanda di asilo sotto l'amministrazione di Joe Biden, e il suo status era stato convalidato quest'anno durante la presidenza di Donald Trump.

L'episodio, verificatosi nelle vicinanze della Casa Bianca, è stato etichettato dal Presidente Trump come un atto di terrorismo. Le autorità stanno indagando sugli spari come potenziale atto di terrorismo internazionale, e Lakhanwal è stato formalmente accusato di omicidio di primo grado. In risposta diretta a questi eventi, l'amministrazione Trump ha annunciato un inasprimento della politica migratoria. Il Segretario di Stato USA, Marco Rubio, ha comunicato la sospensione immediata del rilascio di visti per tutti gli individui in viaggio con passaporti afghani, sottolineando che la sicurezza nazionale è la priorità assoluta.

Inoltre, il Presidente Trump ha espresso l'intenzione di bloccare l'immigrazione proveniente da tutti i paesi del terzo mondo. Ha anche proposto di revocare i sussidi federali destinati ai non cittadini statunitensi e di privare della cittadinanza i migranti che minacciano l'ordine pubblico. Tali proposte hanno suscitato forti critiche da parte delle organizzazioni per i diritti umani. Rappresentanti di AfghanEvac, in particolare Sean Van Drive, sostengono che l'incidente, attribuito a un 'lupo solitario', venga strumentalizzato per attuare misure repressive già pianificate contro l'intera comunità migrante.

Gli esperti legali avvertono che una revisione così ampia degli status, inclusa l'ispezione di tutte le Green Card, richiederà risorse considerevoli e potrebbe facilmente sfociare in lunghi stalli burocratici. La sospensione ha interessato tutte le categorie di richiedenti asilo, compresi i cittadini ucraini. Oltre alla defunta Sarah Beckstrom, il secondo militare ferito, Andrew Wolfe, 24 anni, è rimasto in condizioni critiche. Come misura reattiva all'incidente, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha dispiegato 500 soldati aggiuntivi della Guardia Nazionale a Washington.

Il sospettato Lakhanwal, che secondo quanto riferito aveva prestato servizio nell'esercito afghano per dieci anni al fianco delle forze speciali americane, è stato ferito durante la cattura. Le autorità continuano a lavorare per stabilire appieno il movente dietro le sue azioni, mentre il Paese si interroga sulle falle nel sistema di controllo dei richiedenti asilo.