L'amministrazione statunitense ha licenziato gli autori che lavoravano alla sesta Valutazione nazionale sul clima (NCA6), sollevando preoccupazioni sul futuro della ricerca climatica nel paese. Questa decisione segue azioni precedenti, tra cui il definanziamento del programma di ricerca sui cambiamenti globali degli Stati Uniti e il licenziamento del personale presso la NOAA.
Gli esperti avvertono che queste misure stanno già avendo un impatto sulla scienza del clima, con una riduzione dei dati provenienti dai palloni meteorologici sopra gli Stati Uniti. Il licenziamento degli autori di NCA6 potrebbe anche influire negativamente sulle collaborazioni internazionali e spostare il centro della ricerca climatica fuori dagli Stati Uniti.
In risposta, organizzazioni come l'American Geophysical Union e l'American Meteorological Society stanno unendo le forze per sostenere la ricerca climatica. Nel frattempo, i paesi europei stanno esplorando modi per attrarre scienziati e colmare le lacune lasciate dagli Stati Uniti, anche se il sostegno finanziario rimane un ostacolo fondamentale all'espansione della ricerca altrove.