Le nazioni OPEC+, tra cui Arabia Saudita e Russia, stanno valutando un ulteriore aumento della produzione di petrolio per giugno 2025, basandosi sull'aumento di 411.000 barili al giorno già implementato a maggio [1, 2]. Questa potenziale decisione arriva mentre il gruppo naviga in complesse dinamiche di mercato e interessi variabili dei membri [11].
L'imminente riunione del 5 maggio 2025 sarà cruciale per determinare i livelli di produzione di giugno [4, 5]. Mentre alcuni analisti prevedono una continuazione dell'aumento della produzione, altri esprimono preoccupazione per una potenziale pressione al ribasso sui prezzi del petrolio [1, 4]. I fattori che influenzano la decisione includono i livelli delle scorte globali, la domanda stagionale e la conformità dei singoli membri alle quote esistenti [1, 2].
Le decisioni dell'OPEC+ hanno un impatto significativo sui prezzi globali del petrolio, con il gruppo che controlla circa il 40% della produzione globale di petrolio e il 90% delle riserve accertate [1, 2]. La strategia dell'alleanza prevede il bilanciamento della stabilità del mercato con gli interessi economici individuali dei suoi paesi membri [2, 7]. Il potenziale per ulteriori aumenti di produzione evidenzia le discussioni in corso e le manovre strategiche all'interno dell'OPEC+ mentre cerca di gestire il mercato petrolifero globale [11].
Questo articolo si basa sull'analisi del nostro autore di materiali tratti dalle seguenti fonti: Reuters, Bloomberg, S&P Global.