Corea del Sud lotta contro gli incendi boschivi: Vigili del fuoco e funzionario pubblico morti, dichiarate zone di disastro

Almeno tre vigili del fuoco e un funzionario pubblico sono morti in Corea del Sud sabato, mentre oltre 20 incendi boschivi si sono diffusi in tutto il paese. I vigili del fuoco stavano cercando di controllare un incendio nella contea di Sancheong, provincia di Gyeongsang del Sud, a circa 250 chilometri a sud-est di Seul. L'incendio, iniziato venerdì, aveva consumato 500 ettari entro sabato sera. Sono stati dispiegati quasi 1.600 vigili del fuoco, 35 elicotteri e numerosi veicoli; tuttavia, solo il 35% dell'incendio è stato contenuto a causa del terreno montuoso e dei forti venti. Oltre 200 residenti di 15 villaggi sono stati evacuati. Il presidente ad interim Choi Sang-mok ha incaricato le agenzie di mobilitare tutte le risorse disponibili per estinguere gli incendi. Le province di Gyeongsang del Nord e del Sud e la città di Ulsan sono state dichiarate zone di disastro. Anche altre province centrali e meridionali hanno subito incendi boschivi. Il servizio forestale coreano ha emesso il suo avviso di incendio di livello più alto in 12 località, tra cui le province di Gyeongsang del Nord e del Sud, Busan e Daejeon. Tratti di autostrade nella Corea del Sud sudorientale, tra cui la rotta Ulsan-Busan, sono stati chiusi a causa degli incendi.