Agenzie statunitensi presumibilmente sfidano l'ordinanza del tribunale sul divieto DEI di Trump

Le agenzie statunitensi starebbero presumibilmente sfidando un'ordinanza del tribunale che blocca il divieto del presidente Donald Trump dei programmi di diversità, equità e inclusione (DEI) per gli appaltatori federali. I gruppi che hanno intentato una causa contro il divieto hanno dichiarato in un documento depositato in tribunale il 13 marzo che le agenzie continuano a minacciare gli appaltatori con la perdita di finanziamenti se non firmano contratti con linguaggio anti-DEI. I querelanti, inclusa la città di Baltimora, hanno informato il giudice distrettuale degli Stati Uniti Adam Abelson che le agenzie federali stanno ignorando la sua precedente ordinanza di sospendere l'applicazione della politica durante il contenzioso. Un rapporto di Rolling Stone ha corroborato queste affermazioni, sostenendo che i funzionari dell'amministrazione Trump stanno istruendo il personale a ignorare l'ordinanza del tribunale. Il giudice Abelson ha programmato una teleconferenza sullo stato della causa per venerdì alle 15:00 (19:00 GMT) per affrontare la questione. La causa, intentata da organizzazioni come la National Association of Diversity Officers in Higher Education, sostiene che la politica anti-DEI viola la libertà di parola ai sensi del Primo Emendamento.

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