L'astronauta della NASA Don Pettit, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ha condiviso un'immagine suggestiva che fonde le luci delle città terrestri, le scie stellari e le tracce dei satelliti Starlink di SpaceX. La fotografia a lunga esposizione, scattata dalla prospettiva unica dell'ISS che orbita a circa 400 km dalla Terra a 27.500 km/h, cattura le luci dorate delle aree urbane, le scie luminose delle stelle dovute al movimento della stazione e le linee orizzontali dei satelliti Starlink.
Al 1° agosto 2025, la costellazione Starlink di SpaceX contava 8.121 satelliti, di cui 8.102 operativi. Questa vasta rete mira a fornire connettività Internet globale, ma la sua crescente presenza solleva preoccupazioni nella comunità astronomica. Studi indicano che la proliferazione di Starlink può compromettere la qualità dei dati dei telescopi terrestri, con alcune ricerche che evidenziano come i satelliti Starlink di seconda generazione possano avere emissioni radio fino a 30 volte più potenti dei predecessori, interferendo con le osservazioni. Osservatori come il Vera C. Rubin Observatory in Cile potrebbero vedere una percentuale significativa delle loro immagini compromesse. SpaceX sta lavorando a soluzioni per mitigare questi effetti, come satelliti più scuri e l'uso di "parasoleggi", ma il dibattito sull'equilibrio tra connettività globale e preservazione del cielo notturno per la ricerca scientifica rimane aperto. L'immagine di Pettit serve come promemoria dell'interazione tra le nostre creazioni tecnologiche e l'universo, invitando a riflettere su come le innovazioni plasmino la nostra percezione del cosmo e sulla necessità di un progresso tecnologico armonioso con la comprensione dell'universo.