Interlune, in collaborazione con Vermeer, continua a fare progressi nell'utilizzo delle risorse lunari, presentando un prototipo a grandezza naturale del suo escavatore lunare a maggio 2025. Questa macchina è progettata per estrarre elio-3 dalla luna, una potenziale fonte di combustibile per futuri reattori a fusione.
L'escavatore è progettato per elaborare circa 100 tonnellate metriche di regolite lunare all'ora. Questa capacità è fondamentale per la raccolta efficiente di elio-3. La collaborazione con Vermeer, un produttore esperto di attrezzature agricole e industriali, garantisce l'affidabilità e le prestazioni dell'escavatore in condizioni lunari impegnative.
Interlune ha stipulato accordi con il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti e Maybell Quantum Industries per la fornitura di elio-3 lunare entro il 2029. La società prevede di inviare un prototipo di estrattore sulla Luna nel 2027 e mira a stabilire un impianto pilota sulla superficie lunare entro il 2029 per iniziare a elaborare e rispedire l'elio-3 sulla Terra. Questa iniziativa si allinea con sforzi più ampi per sviluppare un'economia lunare, come lo studio LunA-10 della DARPA.
La roadmap dell'azienda include tre missioni nei prossimi cinque anni, a partire da Crescent Moon alla fine del 2025, seguita da Prospect Moon e Harvest Moon. Queste missioni mirano a testare l'hardware e dimostrare il processo di estrazione dell'elio-3 e del suo ritorno sulla Terra.