La missione High Energy Rapid Modular Ensemble of Satellites Pathfinder (HERMES-PF) è stata lanciata con successo il 15 marzo 2025, segnando un significativo passo avanti nell'astronomia multi-messaggero. A bordo del razzo Falcon 9 di SpaceX, la costellazione HERMES, composta da sei nanosatelliti CubeSat 3U, è stata posizionata in un'orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 510 km. Questa missione mira a catturare sia segnali gravitazionali che elettromagnetici provenienti da eventi cosmici catastrofici, migliorando la nostra comprensione dei fenomeni più energetici dell'universo.
L'obiettivo principale di HERMES-PF è correlare i dati elettromagnetici e le onde gravitazionali provenienti dallo stesso evento. Questi dati combinati offrono informazioni senza precedenti su eventi come fusioni di buchi neri e collisioni di stelle di neutroni, migliorando notevolmente la nostra conoscenza di questi eventi cataclismici. Il centro di controllo della missione è gestito da ALTEC a Torino, mentre il centro operativo scientifico si trova presso il centro dati scientifici dell'ASI.
La localizzazione precisa del segnale è fondamentale per l'astronomia multi-messaggero. HERMES-PF fornirà i dati elettromagnetici necessari per individuare le sorgenti delle onde gravitazionali, massimizzando l'efficacia delle osservazioni e della raccolta dati. Combinando i dati gravitazionali ed elettromagnetici, gli scienziati possono sbloccare nuove intuizioni sugli eventi più potenti del cosmo, promettendo una rivoluzione nella nostra comprensione dell'universo e dei suoi fenomeni estremi.