SpaceX lancia la missione classificata NROL-69, facendo avanzare l'espansione della rete satellitare del governo statunitense

Il 24 marzo, un razzo Falcon 9 di SpaceX ha lanciato con successo la missione classificata NROL-69 per il National Reconnaissance Office (NRO) dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida. Questo lancio, la prima missione National Security Space Launch (NSSL) del 2025, segna un passo verso la costruzione della più grande rete satellitare del governo statunitense. Significa anche la prima missione NRO nell'ambito del contratto NSSL Fase 2 di SpaceX assegnato nell'agosto 2020. Il lancio di NROL-69 segue la missione NROL-57, lanciata il 21 marzo dalla Vandenberg Space Force Base. Negli ultimi due anni, l'NRO ha lanciato oltre 150 satelliti, creando la più grande costellazione governativa della storia. Per il 2025 sono previsti circa una dozzina di lanci NRO, di cui circa la metà sarà dedicata all'espansione dell'architettura proliferata. Le implementazioni sono previste fino al 2029. Costruita in collaborazione con SpaceX e Northrop Grumman, questa nuova costellazione di satelliti per l'imaging supporta le operazioni militari. L'NRO caratterizza questa rete in espansione come fondamentale per modernizzare la raccolta di informazioni statunitensi. La missione NROL-69 è avvenuta nel 19° anniversario del primo lancio di SpaceX. L'emblema della missione presenta un colibrì in stile origami e la frase latina "Numquan hibernare", che significa "Non andare mai in letargo".

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.