Cambridge, Massachusetts - Una nuova tecnica che utilizza l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il restauro dei dipinti danneggiati, consentendo potenzialmente alle gallerie di restaurare opere d'arte precedentemente ritenute troppo costose da riparare.
Il metodo, sviluppato da Alex Kachkine al Massachusetts Institute of Technology, crea una ricostruzione digitale delle aree danneggiate. Questa ricostruzione viene poi stampata su un foglio di polimero trasparente e sovrapposta al dipinto.
Il processo prevede diversi passaggi:
Scansione del dipinto per identificare i danni.
Creazione di una maschera digitale per riparare la pittura mancante.
Stampa della maschera su un foglio di polimero.
La tecnica è stata dimostrata su un dipinto della fine del XV secolo, attribuito al Maestro dell'Adorazione del Prado. Il restauro, che avrebbe richiesto circa 200 ore utilizzando i metodi tradizionali, è stato completato molto più velocemente utilizzando l'IA.
L'approccio, descritto in Nature, potrebbe rendere possibile il restauro di molti dipinti danneggiati. Tuttavia, rimangono considerazioni etiche, tra cui l'impatto sull'esperienza visiva e l'appropriatezza di alcune correzioni.
Il professor Hartmut Kutzke del Museo di Storia Culturale dell'Università di Oslo ha osservato che questo metodo potrebbe ampliare l'accesso del pubblico all'arte portando i dipinti danneggiati fuori dai depositi e in mostra.