Clipse e Pharrell Williams: «Let God Sort Em Out» e il Rinascimento del Rap Concettuale

Il celebre duo Clipse, formato dai fratelli Pusha T e Malice, ha ufficialmente confermato l'imminente arrivo di nuova musica. Questa notizia rappresenta la logica e attesa continuazione del successo travolgente ottenuto con il loro ultimo progetto discografico, intitolato «Let God Sort Em Out».

L'album, pubblicato nel 2025 e curato dalla sapiente produzione di Pharrell Williams, ha debuttato con grande impatto, posizionandosi al quarto posto della prestigiosa classifica Billboard 200. Nella sua prima settimana di lancio, il disco ha accumulato ben 118.000 unità equivalenti, un risultato che non si vedeva dal loro storico esordio del 2002, «Lord Willin’».

La storica sinergia creativa tra i Clipse e Williams, che aveva plasmato l'inconfondibile sound della East Coast all'inizio degli anni Duemila, ha ritrovato una potenza e una rilevanza straordinarie. A riprova di questa rinascita artistica, l'opera ha conquistato cinque nomination ai Grammy Awards del 2026, tra cui le ambite categorie di “Album dell'Anno” e “Miglior Album Rap”.

Il progetto discografico vanta la partecipazione di artisti di calibro internazionale come Kendrick Lamar e Tyler, The Creator. La critica specializzata ha accolto il ritorno dei Clipse come un vero e proprio spartiacque per l'hip-hop più riflessivo e intellettuale, un genere capace di fondere la cruda filosofia della strada con la consapevolezza e la maturità acquisita.

Riflettendo sul significato profondo di questa nuova fase, Pusha T ha espresso il concetto in modo eloquente: «Non è semplicemente un ritorno. È la fede raccontata attraverso il linguaggio della rima».

L'Hip-Hop Risuona in Piazza San Pietro

L'influenza culturale del duo Thornton ha superato i confini della musica. Il 13 settembre 2025, i Clipse hanno compiuto un gesto storico, diventando il primo collettivo rap a esibirsi all'interno della Città del Vaticano. L'occasione è stata l'evento «Grace for the World», una manifestazione incentrata sui temi cruciali della fratellanza globale e della pace universale.

L'esibizione, svoltasi nella maestosa Piazza San Pietro, ha inaugurato una nuova e significativa era di dialogo tra generi musicali e culture differenti. I fratelli Thornton, in abiti formali, hanno eseguito il toccante brano «The Birds Don’t Sing», tratto dal loro recente album, affiancati da John Legend e dall'orchestra Voices of Fire.

La performance è stata dedicata alla memoria dei loro genitori, un momento di intensa confessione, estremamente penetrante e carico di spiritualità. Pharrell Williams e il maestro Andrea Bocelli hanno ricoperto il ruolo di co-registi dell'evento, trasformando l'esibizione in un simbolo universale della capacità della musica di connettere anime, fedi e generazioni.

Questa iniziativa del Vaticano si configura come un gesto storico di apertura senza precedenti: per la prima volta, la voce potente del rap ha potuto risuonare sotto la cupola di un luogo sacro, dove il silenzio e la spiritualità si fondono in un unico, potente respiro.