Warren Buffett, il leggendario "Oracolo di Omaha" e figura iconica alla guida di Berkshire Hathaway per oltre sei decenni, ha annunciato che lascerà il ruolo di Chief Executive Officer (CEO) alla fine del 2025.
Questa transizione segna la fine di un'era per il colosso degli investimenti, che sotto la sua guida è cresciuto fino a diventare uno dei conglomerati più ammirati e redditizi al mondo. Greg Abel, attualmente Vice Chairman di Berkshire Hathaway, è stato designato come successore di Buffett. Abel, che è entrato a far parte dell'azienda nel 1992 attraverso MidAmerican Energy (ora Berkshire Hathaway Energy), ha dimostrato una profonda comprensione del business e una solida capacità gestionale, trasformando la divisione energetica in un pilastro strategico del gruppo. La sua nomina a CEO è stata accolta con fiducia da Buffett, che ha espresso piena fiducia nella sua capacità di guidare l'azienda nel suo prossimo capitolo.
Sebbene Buffett rinunci al titolo di CEO, manterrà il suo ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione, continuando a offrire la sua guida e la sua vasta esperienza. Ha confermato l'intenzione di mantenere le sue azioni e di trasmetterle come parte della sua eredità, sottolineando il suo impegno duraturo verso Berkshire Hathaway. La transizione è stata pianificata da tempo, con Buffett che ha lavorato per preparare la successione per diversi anni, assicurando una continuità nella cultura e nella strategia aziendale.
Greg Abel, nato a Edmonton, Canada, nel 1962, ha iniziato la sua carriera nel settore energetico e ha scalato le gerarchie di Berkshire Hathaway grazie alla sua disciplina finanziaria e alla sua visione a lungo termine. È noto per essere un manager pragmatico e riservato, ma estremamente competente, che ha supervisionato con successo le attività non assicurative del conglomerato, che comprendono una vasta gamma di settori, dalle ferrovie ai beni di consumo. La sua gestione è caratterizzata da un approccio che riflette la filosofia di Buffett: crescita solida, disciplina finanziaria e attenzione all'efficienza.
L'eredità di Buffett non si limita alla sua abilità negli investimenti, ma include anche la cultura unica di Berkshire Hathaway, basata sulla responsabilità decentralizzata, l'integrità e la fiducia. Abel ha dichiarato la sua intenzione di preservare questi valori fondamentali, pur navigando le sfide e le opportunità di un panorama economico in continua evoluzione. L'azienda, che nel 2022 ha registrato un fatturato di circa 302 miliardi di dollari, si trova ora a un punto di svolta, pronta ad affrontare il futuro sotto una nuova leadership, pur mantenendo salde le radici della sua filosofia di successo. La scelta di Abel è vista come una mossa che garantisce stabilità e continuità, permettendo a Berkshire Hathaway di proseguire il suo percorso di crescita e innovazione.