Figlia presunta di Putin lavora in gallerie d'arte parigine che espongono arte contro la guerra

Modificato da: Татьяна Гуринович

Elizaveta Krivonogikh, nota anche con lo pseudonimo di Luiza Rozova, sarebbe impiegata presso gallerie d'arte parigine che espongono opere contro la guerra. Secondo rapporti di giugno 2025, Krivonogikh lavorerebbe presso la L Galerie a Belleville e l'Espace Albatros a Montreuil. Queste gallerie sono gestite dalla L Association, un'organizzazione che ha ospitato artisti russi e ucraini le cui opere affrontano il conflitto in corso.

Nata nel 2003, Krivonogikh è ampiamente sospettata di essere la figlia del Presidente russo Vladimir Putin e di Svetlana Krivonogikh. La sua presunta connessione con il Presidente è stata oggetto di continuo interesse pubblico e indagini giornalistiche. L'outlet investigativo russo Proekt ha portato alla luce per la prima volta questo presunto legame nel 2020. Krivonogikh si sarebbe laureata nel 2024 presso l'ICART, una scuola di gestione delle arti e della cultura a Parigi, operando sotto il nome di Elizaveta Rudnova. Questo nome potrebbe essere un riferimento a Oleg Rudnov, un intimo confidente di Putin deceduto nel 2015.

La presenza di Krivonogikh in questo specifico settore artistico ha suscitato dibattiti sulla responsabilità personale e sul commento politico. L'artista russa in esilio Nastya Rodionova ha espresso critiche, tagliando i legami con le gallerie e affermando che nessuno collegato al Cremlino dovrebbe condividere spazio con le vittime della guerra. Tuttavia, altri nel mondo dell'arte parigino hanno difeso Krivonogikh, citando la mancanza di prove concrete e sottolineando la sua professionalità. Dmitry Dolinsky, direttore della L Association, ha dichiarato che, sebbene possa assomigliare a Putin, ci sono molte altre persone con somiglianze simili e che non sono state presentate prove del DNA.

La madre di Krivonogikh, Svetlana, è stata sanzionata dal governo britannico nel 2023 per i suoi legami con l'entourage di Putin, alimentando ulteriormente la convinzione del legame familiare. Nonostante le controversie, Krivonogikh sembra aver intrapreso un percorso di ridefinizione personale, distanziandosi dal suo passato di stile di vita lussuoso e abbracciando un'identità più consapevole politicamente, come suggerito da alcuni messaggi criptici condivisi sui suoi canali social che sembrano criticare le azioni del suo presunto padre.

Fonti

  • The Inquisitr

  • The Moscow Times

  • Meduza

  • The Economic Times

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.