Blake Lively ha deciso di abbandonare la richiesta di risarcimento per stress emotivo che aveva presentato contro Justin Baldoni. L'attrice aveva inizialmente citato in giudizio il regista di 'It Ends With Us' nel dicembre 2024, adducendo molestie sessuali sul set.
Lively ha anche affermato che Baldoni ha orchestrato una campagna diffamatoria contro di lei dopo l'uscita del film ad agosto. Baldoni ha negato le accuse e ha presentato controdenunce per diffamazione ed estorsione contro Lively, suo marito Ryan Reynolds e altri.
Variety ha riferito il 2 giugno che Lively intende ritirare le sue richieste di risarcimento per "inflizione intenzionale di stress emotivo" e "inflizione negligente di stress emotivo". Questa decisione arriva dopo che gli avvocati di Baldoni hanno richiesto l'accesso alle note della terapia e alle cartelle cliniche di Lively come parte dei loro preparativi per il processo.
Gli avvocati di Baldoni hanno sostenuto che Lively si rifiutava di fornire le informazioni necessarie per dimostrare il suo stress emotivo. Hanno affermato che, rivendicando lesioni fisiche ed emotive, Lively aveva messo in discussione il suo stato mentale e rinunciato al suo privilegio medico-paziente. Gli avvocati di Lively hanno spiegato che stavano semplicemente "razionalizzando e prendendo di mira" il caso.
Hanno dichiarato che le controdenunce di Baldoni lo hanno esposto a ulteriori danni ai sensi della legge californiana, rendendo superflue alcune delle richieste iniziali di Lively. Lively continua a rivendicare stress emotivo come parte di altre richieste nella sua causa, come molestie sessuali e ritorsioni.
Il processo tra Blake Lively e Justin Baldoni è attualmente previsto per l'inizio di marzo 2026.