Rilasciato il trailer di "Hana Korea", un intenso sguardo sulla vita di una rifugiata nordcoreana

Il mondo del cinema si prepara ad accogliere "Hana Korea", un'opera cinematografica che promette di offrire uno sguardo profondo e toccante sulle sfide affrontate da una giovane rifugiata nordcoreana nel suo percorso di adattamento in Corea del Sud. Il film, una coproduzione danese-coreana, farà il suo debutto mondiale al Festival Internazionale del Cinema di Busan nel 2025, anticipato ora dal rilascio del suo primo trailer.

La pellicola vede protagonista Kim Minha, già apprezzata per il suo ruolo in "Pachinko", nei panni di Hyesun. La giovane rifugiata si trova a dover navigare le complessità di una nuova cultura e a confrontarsi con le ombre del suo passato, mentre cerca di costruire un futuro in una società sudcoreana frenetica e iper-moderna. Il trailer offre un'anteprima delle sue lotte interiori ed esteriori, evidenziando la resilienza necessaria per ricominciare.

Alla regia troviamo Frederik Sølberg, alla sua opera prima nel lungometraggio di finzione dopo una carriera nel documentario, che ha descritto il processo di sviluppo del film durato sei anni come un "periodo trasformativo" del suo percorso artistico. La sceneggiatura è frutto della collaborazione con Sungjae “Sharon” Choi, nota per il suo lavoro come interprete di Bong Joon-ho. Il cast include anche Kim Joo-ryoung, celebre per il suo ruolo in "Squid Game", e Ahn Seo-hyun, già vista in "Okja".

Il film si basa sulla storia vera di Hyesun, una delle oltre 30.000 nordcoreane che hanno cercato rifugio in Corea del Sud dal 1950, con circa il 70% che sono donne. La narrazione segue Hyesun mentre viene inviata al centro di integrazione Hanawon, dove per tre mesi riceve un addestramento su concetti come democrazia, libertà personale e uguaglianza, imparando anche a usare strumenti moderni come una carta di credito. Tuttavia, tutto le risulta estraneo e Hyesun deve affrontare la sfida di lasciar andare il suo passato per adattarsi a una nuova vita che richiede sacrifici e un profondo processo di reinvenzione.

Il regista Sølberg ha sottolineato come la sua ambizione sia quella di creare un film che sia una rappresentazione fedele della storia di Hyesun, permettendo alla sua vera essenza di emergere. La collaborazione con la vera protagonista, Hyesun, è stata fondamentale nello sviluppo della sceneggiatura, durata oltre quattro anni, permettendo a Sølberg, anch'egli estraneo alla cultura sudcoreana, di condividere una prospettiva simile a quella di un "estraneo" con il suo personaggio. L'uscita del trailer segna un momento significativo nella promozione di "Hana Korea", che si preannuncia come un'opera capace di stimolare riflessione e dialogo sulle esperienze dei rifugiati e sulla ricerca universale di un senso di appartenenza, temi che hanno già valso al progetto il premio Eurimages Co-Production Development Award nel 2020 al CPH:DOX.