Glen Powell protagonista del remake di "The Running Man" di Edgar Wright, in uscita a novembre 2025

Il mondo distopico immaginato da Stephen King rivivrà sul grande schermo con il remake di "The Running Man", diretto da Edgar Wright e con protagonista Glen Powell. L'uscita nelle sale è prevista per il 14 novembre 2025, con un leggero slittamento rispetto alla data inizialmente annunciata del 7 novembre, per garantire una maggiore disponibilità di schermi IMAX.

Il film, basato sull'omonimo romanzo del 1982 scritto da Stephen King sotto lo pseudonimo di Richard Bachman, promette un adattamento più fedele all'opera letteraria rispetto alla versione cinematografica del 1987 con Arnold Schwarzenegger. Glen Powell interpreta Ben Richards, un padre disperato che si iscrive a un cruento game show televisivo per raccogliere fondi necessari a curare la figlia malata. La sua partecipazione lo trasformerà da concorrente a un'icona di ribellione contro un sistema oppressivo.

Il cast di supporto vanta nomi di spicco: Josh Brolin veste i panni di Dan Killian, il cinico produttore dello show, mentre Colman Domingo interpreta Bobby Thompson, l'energetico presentatore. Lee Pace sarà uno dei cacciatori, figure incaricate di dare la caccia ai concorrenti, e Jayme Lawson interpreterà Sheila Richards, la moglie di Ben.

L'adattamento di Wright mira a catturare l'essenza del romanzo di King, esplorando temi di sopravvivenza, controllo sociale e critica alla società dello spettacolo. La scelta di Powell per il ruolo principale è stata accolta con entusiasmo, con l'attore stesso che ha dichiarato di aver ricevuto la "piena benedizione" da Arnold Schwarzenegger per il suo coinvolgimento nel progetto. Powell ha sottolineato come il suo personaggio, Ben Richards, sia un uomo comune che affronta circostanze straordinarie, rendendolo particolarmente vicino al pubblico.

Il primo trailer del film, diffuso il 1° luglio 2025, ha già acceso l'interesse degli appassionati, anticipando un mix di azione intensa, umorismo tagliente e la visione distopica distintiva di Wright. La pellicola si inserisce in un panorama cinematografico che vede anche l'uscita di altri titoli attesi nello stesso periodo, ma la sua data di uscita è stata strategicamente posizionata per massimizzare la visibilità, evitando la competizione diretta con altri film.

La nuova iterazione di "The Running Man" si preannuncia come un'esperienza cinematografica avvincente, capace di riflettere le inquietudini contemporanee attraverso la lente di un futuro distopico.